Blogreihe: Open Science in der Schweiz

infoclio.ch organizza quest'anno, in collaborazione con OpenEdition Lab, il suo convegno annuale sul tema dell'Open Science nella storia. Si terrà il 21 novembre 2025 a Berna. 

In preparazione a questa giornata, gli organizzatori propongono una serie di post dedicati all'attualità della scienza aperta in Svizzera e oltre. L'obiettivo della serie è quello di presentare diversi progetti recenti, segnalare risorse accessibili online e offrire uno spazio di riflessione.

Dans le cadre du colloque infoclio.ch 2024 « Deuxième Guerre mondiale. Une mémoire en mutation », la rédaction d'infoclio.ch propose une série de billets de blog sur le thème de a mémoire de la Deuxième Guerre mondiale en Suisse et à ses frontières. Différents auteurs présentent, en plusieurs langues, des projets récents, signalent des ressources accessibles en ligne et proposent des réflexions historiques sur les cultures mémorielles.

Tra il 2023 e il 2025, l'Open Elite Data Project si è impegnato a rendere pubblici e accessibili i dati della banca dati dell'Osservatorio svizzero delle élite (OBELIS). Questo articolo, redatto da Felix Bühlmann, illustra i principali risultati del progetto e le sfide incontrate tra i requisiti di protezione dei dati e quelli di accessibilità.

Moritz Mähr e Moritz Twente fanno il punto su un workshop da loro organizzato sull'open access e l'open peer review nelle digital humanities. Il loro contributo presenta alcune possibili alternative all'attuale sistema di pubblicazione scientifica, basate sull'impegno delle comunità di ricercatori, l'archiviazione su server di pre-print e la peer review collaborativa.

In questo contributo, Thomas Leibundgut, co-coordinatore di Open Science presso swissuniversities, presenta le ambizioni e i risultati del programma nazionale svizzero Open Science. A partire dai due assi strategici – Open Access e Open Research Data –, l’autore mette in evidenza i progressi compiuti tra il 2021 e il 2024, così come i nuovi orientamenti del programma Open Science II (2025-2028). La discussione include anche progetti emblematici provenienti dalle scienze umane e sociali.

Cristina Grisot, coordinatrice della rete DARIAH-CH, ripercorre la giornata di studio dedicata ai principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable) e CARE (Collective Benefit, Authority to Control, Responsibility, Ethics) nelle scienze umane e sociali. Nel suo testo, mette in evidenza le sfide concrete affrontate da ricercatrici e ricercatori nell'applicazione di questi principi e propone una riflessione sulle questioni etiche, tecniche e politiche legate alla gestione responsabile dei dati nelle SHS.

Julien Raemy è Data Scientist presso gli Archivi federali svizzeri e docente alla HEG di Ginevra. In questo contributo, presenta i principali assi del suo corso sul tema dell'Open Data e sottolinea i vantaggi delle piattaforme e dei formati aperti nell’ambito della formazione, che permettono di rendere i contenuti didattici accessibili al maggior numero di persone.