Spazio pubblico e crisi della modernità. L’arte di ridurre al silenzio l’avversario

22. Gennaio 2024 a 24. Gennaio 2024
Workshop

International Workshop

Ispirato dall'attuale mutamento delle forme del dibattito pubblico oltreché dal rinnovamento interdisciplinare degli approcci alla tematica del conflitto, il progetto di workshop si propone di offrire una storia discontinua della costruzione agonistica dello spazio pubblico moderno. All’incrocio tra una storia sociale dei conflitti politici e religiosi, una storia della retorica e una storia dei media, intende portare alla luce alcune delle forme paradossali della formazione dello spazio pubblico della modernità, con particolare riferimento al conflitto, alla critica, al confronto agonistico e competitivo. Lo farà attraverso
l'analisi comparata di due configurazioni storiche: le dispute religiose del Cinquecento e le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento.

Queste due configurazioni ideal-tipiche, riccamente documentate, sono caratterizzate dal moltiplicarsi e radicalizzarsi dei confronti – dispute, polemiche, guerre di pamphlet, campagne di stampa, dibattiti parlamentari – i cui protagonisti forgiano nuovi strumenti retorici per ridurre al silenzio l'avversario. Se gli attori e i discorsi non sono sempre gli stessi, è possibile riconoscervi strutture, processi e problematiche comuni che richiedono un approccio comparativo e interdisciplinare: nascita di nuovi supporti mediatici – carta stampata, opuscoli, stampa quotidiana; irruzione di nuovi protagonisti nella sfera del dibattito pubblico che cercano di piegarne le regole: i laici, gli esclusi dalla cittadinanza, le donne, ecc.; ampliamento di un pubblico appassionato di tematiche per le quali i percorsi argomentativi non sono ancora fissati; invenzione di una nuova lingua o di una nuova retorica: uso del volgare, uso di insulti e parole di disprezzo, uso di soprannomi, invenzione di nuove vesti grafiche.

Si è volutamente scelta una tematica larga, su più secoli, al fine di favorire il confronto e gli scambi tra specialisti e dottorandi di aree geografiche e tematiche differenti. L’ambizione è che i partecipanti (dottorandi e dottori di ricerca) ragionino in una prospettiva ampia e globale su questi temi; che acquisiscano familiarità con la necessità di porre al centro della loro ricerca fenomeni che superano le tradizionali barriere normative, culturali e linguistiche, e che riconoscano la giusta rilevanza alle forme e agli attori della circolazione internazionale delle idee e dei concetti. In questo senso, il confronto con le diverse storiografie sarà fondamentale per arricchire il loro bagaglio di conoscenze. Il futuro della ricerca su questi temi si colloca spesso al confine tra approcci storiografici diversi.

Il workshop Como 2024 si inserisce nel quadro più ampio di un progetto pluriennale finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca, coordinato dal prof. O. Christin, dal titolo Le républicanisme en Europe méridionale fin XVIIIe-début XIXe siècle (espaces italophones, francophones et hispanophones) : Transferts, réseaux, enjeux, concepts e del PRIN 2017, coordinato dal prof. A. De Francesco, dal titolo Genealogie Rivoluzionarie: discorsi storici, costruzione dell’esperienza e scelte politiche nelle rivoluzioni di età moderna, di cui costituisce uno degli appuntamenti conclusivi. Questo workshop è stato preceduto da due Summer school ad Ascona (Svizzera) nel giugno 2021 e a Madrid (Spagna) nel luglio 2021, oltreché da un altro workshop a Milano (Italia) nel giugno 2022. Per tali ragioni i tre giorni di studio nel magnifico contest della villa del Grumello, sul lago di Como, avranno tra i loro obiettivi quello di valorizzare particolarmente il contributo offerto dalla storiografia e dagli storici italiani, in una prospettiva di confronto con studiosi provenienti da altre aree geografiche e accademiche. Un obiettivo sarà quello di illustrare a dottorandi e dottori di ricerca, nonché ai colleghi che prenderanno parte al progetto, i risultati dei due progetti di ricerca su menzionati e di promuovere, sulla base dei risultati sin qui conseguiti, un ulteriore rilancio, a livello europeo internazionale, del dibattito su questi temi. La scelta di diversi formati (relazioni circa i risultati conseguiti, lezioni di docenti circa possibili sviluppi della ricerca, laboratori dove i temi verranno approfonditi con la diretta partecipazione dei giovani studiosi convenuti) persegue l'ambizione di moltiplicare i momenti di confronto e dibattito.

Guest speakers:
• BLAIR WORDEN (University of Oxford)
• STÉPHANE VAN DAMME (École Normale Supérieure, Paris)
• HELOÏSE HERMANT (Université Côte d’Azur)
• AURELIO MUSI (Università di Salerno)
• OLIVIER CHRISTIN (Université de Neuchâtel / EPHE)
• ANTONINO DE FRANCESCO (Università di Milano)
• GUILLAUME ALONGE (Università di Torino)

Condizioni
Lingue utilizzate: italiano, francese, inglese. Gli studenti in grado di esprimersi solo in inglese devono essere in misura di comprendere l'italiano o il francese.

Questo bando è rivolto principalmente a dottorandi e giovani ricercatori e dottori di ricerca.

I 15 borsisti saranno selezionati sulla base del loro curriculum accademico, del loro profilo e della loro conoscenza delle lingue. Sarà data priorità ai candidati i cui studi di ricerca rientrano negli argomenti principali del seminario. Questo è il motivo per cui è richiesto l’invio, in un unico file, di una sintesi del curriculum (max 500 caratteri) e di una breve presentazione del contenuto dell’intervento che il candidato intende proporre nel corso della tre giorni di incontri (max. 1500 caratteri).

Scadenza per la presentazione delle proposte: 17 dicembre 2023.

Organizzato da
Olivier CHRISTIN (Université de Neuchâtel/EPHE) / Antonino DE FRANCESCO (Università di Milano) / Guillaume ALONGE (Università di Torino)

Veranstaltungsort

Villa del Grumello
Via per Cernobbio 11
Como - Italy

Contatto

Guillaume Alonge
Lingua/e della manifestazione
Francese
Italiano
Inglese

Informazioni sui costi

EUR 100.00
L'organizzazione fornirà ai candidati vitto e alloggio per 3 notti (21-23 gennaio 2024) presso la foresteria della Villa del Grumello, compresi i pranzi (22-24 gennaio) e una cena (23 gennaio)

Inscrizione

Termine d'iscrizione